
L’attività dell’Associazione culturale Teatro Contoli Di Dio non si esaurisce nella realizzazione di allestimenti, prosegue con laboratori per grandi e piccoli e con il lancio, a partire dal mese di Febbraio 2023, della III edizione della Stagione teatrale Sulla Vetta, sempre presso il Cine teatro Contoli Di Dio, nella centralissima piazza di Calascibetta. Il cartellone si intitola Sulla vetta, Teatro ad alta quota e allude alla speciale posizione del piccolo centro in provincia di Enna, al suo attrarre, ogni anno, pubblico e artisti da tanti luoghi dell’isola. La Stagione è organizzata oltre che dall’associazione culturale Teatro Contoli Di Dio, anche dalla Regione siciliana, dal Comune di Calascibetta, che crede fortemente nel valore della cultura come volano di sviluppo, dalla prestigiosa rete teatrale Latitudini per la drammaturgia contemporanea guidata da Gigi Spedale. Anche quest’anno i sei appuntamenti col teatro d’autore saranno all’insegna della qualità: autori, registi, attori e attrici di valore si alterneranno sul palcoscenico xibetano, per un totale di sei appuntamenti scanditi fra febbraio e giugno 2023. La grafica della locandina è opera dell'artista Cinzia Muscolino. Fra i nomi d’eccellenza quelli di Saverio La Ruina, Filippo Luna, Rosario Palazzolo, Giuseppe Cutino, Vincenzo Volo, Salvatore Arena, con una varietà di proposte drammaturgiche che testimonia la vivacità della scena teatrale regionale e richiama, ogni anno, un pubblico di appassionati, innamorati dello spettacolo dal vivo. Quest’anno, inoltre, si è creato un legame ideale fra la Stagione teatrale del Comune di Enna, Alte visioni, e Sulla Vetta. La Compagnia dell’Arpa, insieme alla sottoscritta, al musicista Emanuele Primavera, e all’artista Irene Varveri Nicoletti, all'assessorato alla Cultura ennese e all'ufficio Eventi guidato dal signor Sergio Maffeo, propone un nuovo modo di fruire il Teatro fra i due centri, il capoluogo e il Comune xibetano, vicinissimi fra loro, provando a istituire sinergie e flussi artistici di valore, affinché il territorio possa beneficiare delle due rassegne senza collidere con date ed eventi, per promuovere cultura fra adulti, giovani e giovanissimi, e dialogare col tempo presente, raccontandolo in maniera dinamica e corale attraverso la scena, specchio sempre attuale della nostra realtà più vera e profonda.
Elisa Di Dio