La notte - Di Michelangelo Antonioni
Capolavoro assoluto della cinematografia italiana di tutti i tempi, "La notte" si impone all'attenzione di pubblico e critica alla sua uscita (1961) per il forte impattivo innovativo nella strutturazione di una narrazione moderna nei suoi dialoghi, moderna per le sue inquadrature, moderna per la presentazione del contenuto che fotografa una società in pieno sviluppo economico e che già presenta delle crepe sociali che mano a mano andranno empre più a farsi profonde e nella collettività e negli individui. Il crollo dei valori tradizionali è tangibile in quelle vite rappresentate di persone "malate" della vita, che si trascinano senza più una bussola tra sentimenti, passioni, desideri.
Grandi sceneggiatori, Flaiano, Guerra; grandi interpreti, Mastroianno, Vitti, Moreau; grandissimo regista.
Pippo Lombardo
