Museo Civico Gaetano Filangieri
di Pippo Lombardo
Il Museo Civico Gaetano Filangieri è un museo privato situato a Napoli, uno dei principali musei d'arte della città e un importante punto di riferimento culturale. Ospitato nel quattrocentesco Palazzo Como, inaugurato l8 novembre del 1888, ospita una vasta collezione di opere d'arte che spaziano dal periodo medievale all'età moderna.
Il museo nacque grazie all'iniziativa di Gaetano Filangieri, principe di Satriano, duca di Taormina, un nobile napoletano appassionato di arte e cultura, figlio del generale Carlo e nipote dell’omonimo filosofo autore de La Scienza della Legislazione, tutti grandi uomini di cultura, illuminati e amanti delle arti.
Il fondatore aveva dedicato gran parte della sua vita alla promozione delle arti e alla raccolta di numeroso materiale artistico di grande valore. Così riuscì a portare a compimento un'istituzione culturale che potesse rendere accessibili al pubblico opere di valore inestimabile e l'8 novembre del 1888 il museo aprì i battenti.
Nel corso degli anni, il museo ha subito varie trasformazioni e ampliamenti, riflettendo le vicissitudini storiche di Napoli e dell'Italia. La sua funzione iniziale, quella di conservare e esporre opere d'arte, è rimasta centrale, ma il museo si è anche evoluto in un centro di ricerca e di attività educative.
Lo spazio museale è noto per le sue ricche e variegate raccolte d'arte che comprendono collezioni di opere di pittura di artisti napoletani e italiani, tra cui dipinti di scuola napoletana, opere barocche e neoclassiche, tutte sistemate nella sala Agata Moncada; opere di scultura in marmo, bronzo, terracotta, nonchè una raccolta di armi nella sala Carlo Filangieri, al piano terra; opere in ceramica e porcellana rappresentative delle tradizioni artistiche locali e europee; e poi ancora oggetti d'arte decorativa come arredi, strumenti musicali e altri oggetti che testimoniano la maestria artigianale dei secoli passati.
Tra i pittori presenti nel museo, spiccano nomi di rilievo come Jusepe de Ribera, maestro del chiaroscuro, con dipinti che riflettono la sua intensa visione artistica; Battistello Caracciolo, tra i primi caravaggisti napoletani; Luca Giordano, Mattia Preti, Andrea Vaccaro, Guercino, Giovan Battista Tiepolo, François Boucher.
Il museo ospita una magnifica biblioteca che raccoglie libri, cataloghi e pubblicazioni, circa trenta mila in tutto, legate anche alla storia dell'arte e alle collezioni del museo. Non va dimenticato l'archivio dove sono custoditi documenti che vanno dal XIII al XIX secolo.
Il Museo Civico Gaetano Filangieri rappresenta non solo un importante luogo di conservazione e esposizione dell'arte, ma anche un simbolo della cultura napoletana e italiana. La sua collezione variegata offre una panoramica della storia artistica della Campania, rendendola un punto di riferimento per studiosi, appassionati e visitatori. Attraverso le sue opere, il museo continua a educare e ispirare, mantenendo vivo il patrimonio culturale per le generazioni future.
















