FILOSOFIA
La fragilità dell'uomo
di Maura Campo
INTRODUZIONE
«L’Antigone è un dramma sulla ragione pratica e sul modo in cui la ragione pratica ordina o vede il mondo. […] Inizia ponendo la parola “Sai?” […]. Finisce affermando che la saggezza pratica (to phronein) è la parte più importante del buon vivere umano (eudaimonia […]).»
Questo è quanto scrive Martha C. Nussbaum, autrice dell’opera...
1. LA REALTÀ TRAGICA
Morte o eternità della tragedia?
La tragedia è dunque imitazione di una azione nobile e compiuta, […] di persone che agiscono e non per mezzo di narrazione, la quale per mezzo della pietà e del terrore finisce con l’effettuare la purificazione di cosiffatte passioni.
Aristotele, Poetica
2. I VOLTI DI ANTIGONE
L’eterno ritorno della figlia di Edipo
... lei si trova costantemente davanti a me, nasce sempre soltanto nel momento in cui la presento. Si chiama Antigone.
S. Kierkegaard, Il riflesso del tragico antico nel tragico moderno
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3. DALLA SCISSIONE DEL CORO ALLA SCISSIONE DELL’IO
La tragedia nella modernità e l’irrompere del religioso
La sofferenza… ma è l’unica origine della coscienza. Anche se all’inizio ho dichiarato che […]
è la più grande infelicità per l’uomo, io so che l’uomo la ama e non la baratterebbe con nessuna soddisfazione.
F.M. Dostoevskij, Memorie dal sottosuolo
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CONCLUSIONI
Edipo re, La vita è sogno, Antigone e tutte le tragedie citate nel corso di questo lavoro, insistono, ognuna a suo modo, sulla fallibilità dell’essere umano nel momento in cui cerca di contrastare il destino, o, in termini più moderni: sulla pericolosità dell’essere umano (deinon)...
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BIBLIOGRAFIA
La bibliografia che segue è divisa in due parti: la A comprende le opere dei filosofi e degli autori antichi, la B le opere degli studiosi.
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SIMONE WEIL: SVILUPPI E TENSIONI DI UN PACIFISMO VISSUTO
di Martina Savoca
Prima parte
-
Il primo pacifismo di Simone Weil e la sua fase operaista
«Il peggior tradimento possibile, in qualunque circostanza, consiste sempre nell’accettare di sottostare a questo apparato e di calpestare in sé stessi e negli altri, per servirlo, tutti i valori umani».1
SIMONE WEIL: SVILUPPI E TENSIONI DI UN PACIFISMO VISSUTO
di Martina Savoca
Seconda parte
-
Non un semplice rifiuto della violenza
Procedendo nella nostra analisi abbiamo già gli elementi per intravedere, seppur limitatamente, alcune evoluzioni nelle posizioni morali e politiche di Simone Weil, dal momento ch...
SIMONE WEIL: SVILUPPI E TENSIONI DI UN PACIFISMO VISSUTO
di Martina Savoca
Terza parte
- La strada della non-violenza
- L’ideale comunitario di Gandhi e l’adesione individuale di Simone Weil
Da una prospettiva di carattere etico, l’itinerario intellettuale e spirituale di Simone Weil dà vita ad una serie di riflessioni che, sebbene non costituiscano un vero e proprio sistema filosofico organico, pongono tuttavia delle questioni da cui possiamo tentare di ricavare dei quesiti etici di grande interesse...
PIANTAGIONI, SCHIAVITÙ E PROCESSI ECONOMICO-SOCIALI NELLE TERRE DEL NUOVO MONDO
di Martina Savoca
Introduzione e primo paragrafo
È opinione diffusa tra diversi studiosi quella per cui l’ascesa delle grandi potenze occidentali in età moderna, con il conseguente colonialismo di cui si fecero foriere, abbia avuto come sottoprodotto la nascita di veri e propri regimi schiavisti, con lo sviluppo di un commercio e di uno sfruttamento di circa 12 milioni di esseri umani che nel Nuovo Mondo registrò...
PIANTAGIONI, SCHIAVITÙ E PROCESSI ECONOMICO-SOCIALI NELLE TERRE DEL NUOVO MONDO
di Martina Savoca
Secondo paragrafo e conclusione
Rispetto a quella di Blackburn, l’analisi offertaci da A. Sedgevick prende a tema la storia del caffè e ripercorre l’intero percorso che lo trasformò in un prodotto di massa coltivato nelle Americhe e distribuito in tutto il mondo, a partire dagli Stati Uniti che ne divennero i maggiori...